Riflessioni

Agentic AI: Matrix è qui

Terra, data astrale 2025. Su questo pianeta, da un paio di anni, la gente comune ha iniziato a sentir parlare di Intelligenza Artificiale. Per la stragrande maggioranza della popolazione, si tratta solo di due parole che vengono ripetute frequentemente nei notiziari e in alcuni programmi di approfondimento. Pochi hanno capito davvero cosa significano. Eppure, queste due paroline hanno già cambiato il modo di fare ricerche in internet, usare lo smartphone, comunicare con WhatsApp e tantissime altre cose meno visibili all’occhio comune ma non per questo meno importanti. Ebbene, non sforzatevi troppo perché l’Intelligenza Artificiale, nella forma che ci è stata proposta negli ultimi tempi, è già superata. Come quei codici da buttare dopo che è entrata in vigore una riforma legislativa. Se proprio avete voglio di approfondire la materia, passate direttamente allo state dell’arte: “l’Agentic AI“.

Che cos’è? E’ la nuova frontiera. Con questo termine si fa riferimento a sistemi di Intelligenza Artificiale in grado non solo di elaborare informazioni e fornire risposte su richiesta, ma anche di agire autonomamente (avete capito bene: autonomamente) per portare a termine compiti o raggiungere obiettivi. A differenza di un semplice algoritmo predittivo, l’Agentic AI prende decisioni dinamiche, proattive e in alcuni casi anche adattive. In pratica, è capace di elaborare una strategia e tattiche per realizzarla. Mentre le AI “tradizionali” aspettano di ricevere un input prima di generare un output (come un chatbot che risponde alle domande), un sistema agentico può monitorare costantemente l’ambiente, riconoscere l’insorgere di determinate condizioni e attivarsi per raggiungere uno scopo, tutto senza intervento umano diretto.

Come funziona? Si tratta di un modello basato sugli obiettivi. Si basa su tre passaggi fondamentali:

Osservazione: rileva dati dal proprio ambiente (sensori, input digitali, feedback degli utenti…).

Decisione: elabora una strategia o un piano di azione in base ai dati raccolti e alle conoscenze pregresse.

Azione: esegue le operazioni necessarie per avvicinarsi all’obiettivo o portare a termine il compito, aggiornando il suo stato in modo dinamico.

Attenzione: non è fantascienza. Perplexity ne ha annunciato il prossimo rilascio.

Amici miei: Matrix è qui! Pillola rossa o pillola blu?

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